È una terapia riabilitativa sicura ed affidabile che offre l'opportunità di sostituire i denti mancanti con radici sintetiche. Tra le soluzioni attualmente impiegate, gli impianti dentari permettono di posizionare il dente artificiale limitando molto da vicino il modo in cui il dente naturale è fissato all'arcata.
Il vantaggio degli impianti è quello di poter avere un dente o più denti artificiali del tutto simili, nella struttura e nella funzione, al dente naturale senza bisogno di utilizzare come sostegno i denti vicini a quello mancante, inoltre permette a coloro che non dispongono di denti su cui appoggiare elementi di protesi fissa di crearne di artificiali evitando disagi di una protesi mobile.
La mancanza di uno o più denti può essere causa di numerosi problemi relativi alla masticazione e all'estetica del sorriso:
Prima di procedere con questo tipo di intervento, il dentista valuterà insieme al paziente tutte le prerogative necessarie per la buona riuscita dell'impianto.
A seconda del caso specifico, sarà possibile inserire uno o più impianti, per sostituire un slo dente, più denti (protesi parziale) o tutti i denti dell'arcata (protesi completa).
L'intervento dura dai 20 ai 30 minuti per singolo impianto (salvo complicazioni) con anestesia locale. Durante la prima seduta chirurgica viene inserita la vite nell'osso. Il successo dell'inserimento dipende da quanto, nei successivi tre o sei mesi, il tessuto osseo riesce a crescere intorno all'impianto inglobandolo nella sua struttura (osteointegrazione). Dopo questa prima fase è possibile completare il trattamento e procedere con il posizionamento della protesi.
Dopo l'intervento, passato l'effetto dell'anestesia, sarà normale accusare dolore e indolenzimento della gengiva e dell'osso. È buona norma seguire scrupolosamente le eventuali cure farmacologiche prescritte dal medico e seguire i consigli dati:
Per il corretto mantenimento degli impianti è assolutamente necessario effettuare regolari visite di controllo, in genere con cadenza semestrale, durante le quali il dentista controllerà le infrastruttutre implantari.
Il controllo della placca batterica è importantissimo per prevenire i processi di distruzione ossea. Il paziente deve eseguire una corretta igiene orale domiciliare e professionale. Da questo dipende in larghissima misura la possibilità di far durare nel tempo un impianto correttamente posizionato e protesizzato.